Cos’è il led

E’ un componente elettronico (diodo) che, al passaggio di una minima corrente, emette una luce priva di raggi infrarossi ed ultravioletti, accendendosi immediatamente ed alla massima potenza. Non attira pertanto la maggior parte degli insetti, sensibili a questo tipo di radiazioni.

Risparmio enrgetico

Il colore della luce viene misurato in gradi Kelvin (K). Lo spettro luminoso si può dividere come segue: 2500-3500 K: luce calda, carica i toni giallo e rosso; 4500-6000 K: luce naturale che valorizza tutti i colori dello spettro; 7000 K e oltre: luce fredda, enfatizza i toni blu e verde.

Temperatura del colore

Il risparmio ottenuto utilizzando l’illuminazione a led oscilla tra il 55 e il 90% a seconda della tipologia di illuminazione sostituita. La riduzione dei costi è davvero consistente.

Capacità  e durata

E’ un componente elettronico (diodo) che, al passaggio di una minima corrente, emette una luce priva di raggi infrarossi ed ultravioletti, accendendosi immediatamente ed alla massima potenza. Non attira pertanto la maggior parte degli insetti, sensibili a questo tipo di radiazioni.

Resa cromatica

Il CRI (Color Rendering Index) misura la corrispondenza tra un oggetto illuminato da luce naturale e lo stesso oggetto sotto la luce artificiale. Più vicino è il risultato garantito dalla sorgente artificiale rispetto a quella naturale, più alto sarà  il valore CRI (il Sole ha CRI 100).

Retrofit

Il retrofit indica l’aggiunta di nuove tecnologie o funzionalità  ad un sistema esistente.
Molte delle sorgenti luminose da noi proposte si possono adottare per migliorare da subito l’illuminazione domestica:
É sufficiente svitare la lampadina di tecnologia obsoleta e avvitare il nuovo prodotto Homeled.


Lo spettro luminoso

Lo spettro visibile è quella parte dello spettro elettromagnetico che cade tra il rosso e il violetto includendo tutti i colori percepibili dall’occhio umano.
L’unità  di misura è la distanza.
Le radiazioni con lunghezza d’onda minore (e quindi frequenza maggiore) sono gli ultravioletti, i raggi x e i raggi gamma; quelle con lunghezza maggiore (e frequenza minore) sono gli infrarossi, le microonde e le onde radio. Tutte queste radiazioni hanno la stessa natura, sono infatti tutte composte da fotoni. Lo spettro visibile, quello che i nostri occhi percepiscono, è compreso tra i 400 e i 700 nanometri circa.

Questo intervallo di radiazioni non contiene come si può pensare tutti i colori che l’occhio e il cervello possono distinguere: il marrone, il rosa, il magenta, ad esempio, sono assenti, in quanto si ottengono dalla sovrapposizione di diverse lunghezze d’onda.
In uno spettro pieno sono presenti le radiazioni di tutte le frequenze, mentre in uno spettro discontinuo si osserva invece la mancanza di alcune lunghezze d’onda, come accade ad esempio nello spettro di emissione delle lampade al sodio o dei tubi fluorescenti a neon. Quindi, più lo spettro è completo e maggiore sarà  la qualità  e la resa cromatica dell’oggetto illuminato.


La tecnologia SCOB: un modo diverso di far luce

Tra i prodotti di punta che Homeled propone ai propri
clienti vi sono le lampade SCOB.
SCOB, che sta per Stereoscopic Chip on Board, è l’ultimo ritrovato nel settore della tecnologia a led. Le lampade SCOB hanno una struttura semplice, in quanto i chip led sono integrati direttamente nel dissipatore; ciò abbassa i costi di produzione, garantendo però una migliore qualità  avendo una dissipazione del calore più veloce rispetto alle altre lampade a led. Una più veloce dissipazione del calore,inoltre, prolunga anche la vita dei componenti elettrici interni, a vantaggio dell’affidabilità  e della durata.

Paragonata alle lampade presenti in commercio, la lampada SCOB ha prestazioni superiori ed un angolo di illuminazione che raggiunge i 330°.


LA TECNOLOGIA LED

Una nuova tecnologia
per una nuova qualità

SERVIZI

Qualità  ed affidabilità  al
servizio delle persone

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La vostra soddisfazione
è il nostro obbiettivo